Il Brunello di Montalcino è la massima espressione enologica di una terra che per secoli ha vantato grandi tradizioni vinicole. Già apprezzata nei secoli passati, la produzione enologica è rimasta fedele ai canoni ormai consolidati della tradizione toscana, ed è stato solo alla fine del secolo scorso che i primi esperimenti miravano a migliorare, esaltare, le caratteristiche di una materia prima e un mezzo senza dubbio particolari. A livello enologico, il Brunello nacque verso la metà del XIX secolo grazie ad alcuni viticoltori della zona che, attraverso la selezione clonale dell’uva Sangiovese, ottennero un prodotto di alta qualità, un vino indicato per un lungo invecchiamento. Tuttavia, è solo durante questi ultimi decenni, parallelamente alla concessione del DOCG (è il primo vino italiano ad averlo ottenuto nel 1980), che la produzione del Brunello ha registrato un’evoluzione qualitativa definitiva. e generalizzato, seguito da una costante affermazione di notorietà e immagine in tutto il mondo.